Lunghezza: 7 Km
Dislivello: 319 m
Tempo: 1h50Altitudine max: 2432 m
Difficoltà: facile
Il Viel del Pan è un sentiero che passa fra le valli ladine e quelle agordine. Un tempo era usato principalmente per il commercio della farina: da qui il suo nome "Viel del Pan", Sentiero del pane. Si trova in quota poiché una volta il fondovalle era impervio e ritenuto insicuro. E' una facile escursione e per questo molto frequentata in stagione, che parte dal passo Pordoi a fianco dell'albergo Savoia e raggiunge il lago di Fedaia (sentiero 601). Volendo si può continuare fino a Porta Vescovo o scendere fino al lago Fedaia
Come arrivare: si risale tutta la val di Fassa fino a giungere a Canazei. Si seguono quindi le indicazioni per il passo Pordoi, che si raggiunge su una bella strada panoramica, la Grande Strada delle Dolomiti, costruita all’inizio del ‘900 per collegare Bolzano con Cortina e favorire lo sviluppo turistico delle valli ladine.
Il passo è incassato tra il Sass Pordoi e il Sass Becé e si trova al confine tra la provincia di Trento e di Belluno
Il ripido versante erboso attraversato dal sentiero
Il Colac
Il ghiacciaio della Marmolada si è molto ritirato ed è ora minacciato, come tutti gli altri, dai cambiamenti climatici. Raggiungiamo in breve, in un continuo saliscendi, il rifugio Viel del Pan, m.2432
Ritorniamo lungo lo stesso sentiero, sempre molto affollato. Nel ritorno abbiamo modo di ammirare la cuspide piramidale del Piz Boè. Sulla cima si vede il rifugio Capanna Piz Fassa
Il gruppo del Sella
Il sentiero finisce al lago di Fedaia. In realtà sono due i laghi, uno piccolo di origine glaciale e l'altro molto più grande, creato da uno sbarramento
Il Sassolungo è l'altro gruppo dolomitico in bella mostra sul sentiero
Scarica la traccia gps da Wikiloc (la traccia non è mia ma il percorso è quello)
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