Lunghezza: 11,4 Km
Dislivello: 392 m
Tempo in movimento: 3h10
Altitudine max: 1924 m
Difficoltà: facile
Per chi avesse fatto il giorno prima un giro faticoso nella zona di Dobbiaco (come il giro dei tre rifugi nella zona delle cime di Lavaredo) o comunque sentisse il bisogno di riposare senza però ammucchiarsi in casa davanti ad un televisore, questo è quello che ci vuole. E’ una bella e tranquilla escursione di circa 12 km nell’Alpe di Nemes, tra boschi e pascoli al cospetto di montagne come il Popera, La Croda Rossa e i Tre Scarperi
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| Malga Coltrondo |
La partenza è al passo di Monte Croce di Comelico a qualche chilometro da Moso, tra la Val Fiscalina e il Bellunese. Vicino all’ampio parcheggio, sulla sinistra, parte il sentiero 131 che dopo circa 1,6 km si biforca. Seguire a destra la forestale in direzione della malga Coltrondo (sentiero 149) che si raggiunge agevolmente dopo circa 4 km di facile cammino nel bosco. La malga Coltrondo (1879 m.) è posta ai piedi del Col Quaternà, una bella cima che si vede in lontananza già all’inizio del giro. La malga offre servizio di ristoro in stagione. Il sentiero 156 continua dietro la malga prima in leggera salita nel bosco verso il rifugio Alpe di Nemes, poi diventa pianeggiante sui bellissimi pascoli dell’Alpe
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| Sui pascoli dell'alpe di Nems |
Il panorama qui è davvero incantevole, tipicamente da cartolina. Verso ovest spiccano le dolomiti di Sesto con il Popera, la Croda Rossa di Sesto e i tre Scarperi. Si giunge così al rifugio Alpe di Nemes (1877 m.) con annessa malga (totale 2,8 km dalla malga Coltrondo).
Per la discesa si prende il sentiero che dal rifugio scende verso il bivio incontrato nell’andata attraversando una zona umida (torbiera). Dal bivio con 1,3 km di cammino si ritrova il posteggio presso il passo
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