Il lago di Nambino in inverno












Lunghezza: 4,15 Km
Dislivello: 143 m
Tempo in movimento: 1h30 
Altitudine max: 1786 m
Difficoltà: facile

Chi ha fatto in estate il giro dei 5 laghi si ricorderà certo il verde smeraldo del lago di Nambino. Nel rivederlo in veste invernale ci si trova davanti un paesaggio immacolato e silenzioso che ricorda la foresta canadese. Che colpo d'occhio! In ogni stagione Nambino attira molti turisti ed escursionisti ma per fortuna la bellezza del posto è stata finora salvaguardata.
Questa di oggi è una semplice passeggiata intorno al lago che porta via poco tempo e regala in compenso tante emozioni. Da fare di preferenza dopo o durante una nevicata

Accesso: Da Madonna di Campiglio verso Campo Carlo Magno, uscendo dal tunnel della circonvallazione si prende sulla sinistra la prima strada che porta a Nambino e Patascoss
La salita nel bosco
Dopo circa 1 km si giunge sulla piana di Nambino (Zangola) dove è possibile parcheggiare. Si seguono le indicazioni per il lago di Nambino. 

Percorso: dopo aver attraversato la piana (mezzo km) il sentiero entra nel bosco e si inerpica abbastanza ripido disegnando alcuni tornanti. Noi abbiamo trovato il sentiero battuto per cui la fatica è stata poca. Dopo circa mezz'ora si arriva in vista dal lago e del solitario rifugio che però oggi troviamo chiuso
Il rifugio
Vicino c'è un tavolo di ghiaccio che pare sia usato per servire l'aperitivo ai turisti che vengono qui a fine giornata dalla vicina stazione sciistica di Patascoss. 

Per fare il periplo del lago bisogna mettere le ciaspole perché nessuno ha ancora battuto la traccia dopo l'ultima nevicata

Si segue il bordo del lago a volte indovinandolo, passando su ponticelli insidiosi e sfiorando alberi carichi di neve. Il silenzio e il paesaggio da fiaba ci incantano. Peccato che il lago sia piccolo, mi sarebbe piaciuto continuare questa passeggiata silenziosa immerso in questo paesaggio in bianco e nero. Si ritorna in breve al crocevia che avevamo incontrato salendo e senza togliere le ciaspole per non scivolare iniziamo la discesa
Il lago di Nambino


Lungo il sentiero incontriamo il gestore del rifugio intento a scolpire nei punti più ripidi degli scalini nella neve e che ci raccomanda di stare attenti a non rovinarli con le nostre ciaspole. Cosa non si fa per i turisti!


Altre foto del lago e del Brenta dalla vicina località Patascoss  prese in una mia recente escursione






  








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