Lunghezza: 9,23 Km
Dislivello: 742 m.
Tempo in movimento: 3h10
Altitudine max: 2180 m
Difficoltà: media
Cima Socede è una vetta molto panoramica situata in una delle più belle zone dei Lagorai centrali. La salita con le ciaspole è sicura ed adatta a chiunque abbia un po' di allenamento nelle gambe
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Uscita dal bosco sotto malga Conseria |
Il parcheggio è situato a Ponte Conseria (1468 m.), in fondo alla val Campelle, a cui si accede dalla Valsugana (uscita dalla superstrada a Strigno, poi prendere per Scurelle e seguire le indicazioni per la Val Campelle.). Questa valle è dapprima stretta come la strada che la percorre e si allarga poi verso la fine. Dal parcheggio si attraversa il ponte e subito si sale a destra sul
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Passo Cinque Croci e Cima D'Asta |
prato dove inizia il sentiero SAT 326. Si sale nel bosco il ripido versante della montagna, qui il grado di difficoltà dipende dalle condizioni della neve, noi abbiamo trovato solo alcuni tratti ghiacciati. Dopo circa un'ora si esce dal bosco in prossimità di malga Conseria (in inverno aperta nei giorni festivi ), posta su un prato pianeggiante. Superata la stalla si continua a salire verso nord, abbandonando ad una curva la forestale e salendo lungo l'insellatura
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Ultimo tratto dal passo a cima Socede |
Un po più in alto, vicino a un crocevia, si incontra una grande croce in ferro battuto con una targa commemorativa a ricordo dei caduti della grande guerra. Si continua a salire verso nord lungo l'ampia e dolce sella che porta in breve al passo Cinque Croci (2018 m., 30' da malga Conseria), situato tra il Colle San Giovanni (2251 m.) a sinistra e cima Socede (2173 m.) a destra. Un manufatto in ferro con 5 piccole croci dà il nome a questo luogo incantevole. Qui si apre un panorama strepitoso sulla val Cia, la catena dei Lagorai a sinistra e il gruppo di Cima d'Asta a destra.
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Panorama verso ovest |
Dal passo si piega a destra e in diagonale si risale la dorsale di cima Socede. Non essendoci un sentiero segnato si sceglie il percorso che più si adatta alle condizioni di innevamento. Giunti alle due piccole croci dell'anticima si continua fino alla terza croce, quella di vetta, posta poco più sopra,. Anche da qui si gode un panorama magnifico, più aperto ora verso sud-est, con al centro cima Lasteati, la snella piramide del Cengello, le Buse Todesche e cima Orsera.
Ma la cosa che più stupisce in questo vasto paesaggio alpino è l'assenza totale di segni di civiltà, se non fosse per il tetto del baito sotto il Cengello, che però bisogna sapere dov'è per poterlo scorgere. Essendoci poco vento abbiamo fatto sosta poco sotto la vetta per la pausa pranzo.
Ritorno
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Panorama verso est |
Siamo scesi al passo cinque Croci e poi a malga Conseria seguendo la traccia dell'andata. Dalla malga a Ponte Conseria vi sono tre varianti, noi abbiamo preso quella un po più lunga ma meno ripida del
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Sul sentiero delle Aie sotto il Cengello |
sentiero delle Aie che scendendo dalla malga sul versante sinistro della valle arriva ai piedi del monte Cengello (Aia del Buso) per poi collegarsi verso la fine con la forestale che viene da malga Nassère. Ad un successivo incrocio con la strada proveniente da malga Caserina si gira a destra e dopo poche decine di metri si giunge al parcheggio (1h15 dalla malga)
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