Cornetto di Folgaria - variante

Lunghezza: 8,94 Km
Dislivello: 694
Tempo: 4 h
Altitudine max: 2057 m
Difficoltà: media
Ciaspole

Questa è una variante della salita al Cornetto di Folgaria, montagna di cui ho già parlato in questo blog in tre post  (1, 2, 3) e che prevede la salita e la discesa lungo le due vecchie piste da sci presenti qui negli anni 50-60 e ormai dismesse da tempo
La partenza avviene dal Passo del Sommo che collega Folgaria con l'altopiano di Lavarone. Si segue il sentiero sulla sinistra in direzione del Cornetto e del rifugio Paradiso
Entrati in un bel bosco dopo circa mezz'ora di marcia ad un incrocio indicante le due piste da sci dismesse (Cima e Vedetta) si prende il sentiero sulla destra indicato su un pannello come "Vedetta"
Dopo un tratto pianeggiante si arriva alla base di una delle due vecchie piste da sci. Nonostante le recenti e abbondanti precipitazioni il sole qui ha già sciolto in alcuni tratti buona parte delle neve perché il versante della montagna è quello più esposto al sole; si capisce perché queste piste molto belle dove si svolsero delle edizioni della storica gara Tre-Tre negli anni 50 siano state abbandonate, sebbene vi siano ora progetti per il loro ripristino
Risalita la pista sui procede per un tratto in cresta verso il Cornetto. Nella foto il Becco di Filadonna 
La traccia poi scende dalla linea di cresta. Giunti ad un bivio si segue il sentiero 451 sulla destra diretto al Cornetto e al Becco di Filadonna. Il sentiero sulla sinistra è invece quello che percorreremo per il ritorno   
Il sentiero 451 si inerpica ripido attraverso una mugheta e ritorna in cresta. Questo è l'incrocio con il sentiero attrezzato Gentilini 425B  una variante del 451 che taglia la cima del Cornetto in direzione del Becco di Filadonna 
Ormai il Cornetto è visibile sulla sinistra così come la ben più imponente cima del Becco di Filadonna  di cui il Cornetto è un avamposto

Dopo circa due ore di cammino si arriva sul Cornetto 2060 dove sono situati due interessanti osservatori, uno posto in direzione sud-ovest verso il Brenta, la Vallagarina, il Baldo e il Pasubio, l'altro in direzione nord-est verso la Valsugana, i Lagorai e le Dolomiti di Fassa. Le cime che si possono scorgere di qui sono davvero numerosissime; non a caso qui venne Carlo d'Asburgo nel maggio del 1916 per seguire le operazioni della battaglia degli altipiani
Vista verso il Brenta

La Valsugana e i Lagorai
Nella discesa subito sotto la cima, nella ricorrenza del centenario della grande guerra, sono state poste due immagini raffiguranti l'imperatore Carlo d'Asburgo in visita alle truppe sulla linea del fronte
Nella discesa, ritornati all'incrocio di prima, prendiamo ora la traccia sulla destra (sentiero 451) lungo la seconda bella pista da sci, molto frequentata dagli sci-alpinisti. In basso si scorgono le case di Folgaria
In fondo alla pista  dove un tempo sorgeva lo chalet Nevada la tracca gira a sinistra ed entra nel bosco. Ritroveremo l'incrocio visto nell'andata e continuando si arriverà in vista del passo dove abbiamo posteggiato
Il passo del Sommo. Il parcheggio pubblico si trova qualche decina di metri sotto in direzione di Folgaria

Scarica la traccia gps da Wikiloc

Vedi la mappa di tutte le escursioni del blog

Commenti