Lunghezza: 9 Km
Dislivello: 480 m
Tempo in movimento: 2h45
Altitudine max: 589 m.
Difficoltà: facile
L'anello di oggi si svolge tra il villaggio di Crero e S.Zeno di Montagna, due località poste sulle pendici del Baldo in un'invidiabile posizione sul lago di Garda. Da Crero si sale lungo una stradina (aperta al traffico) fino a S.Zeno di Montagna. Il ritorno percorre un sentiero che scende in direzione nord passando in contrada le Tese e poi continua scendendo con bellissimi scorci sul lago verso Pai. Giunti però a quota 212 m. ad un segnavia lo si abbandona per un nuovo sentiero sulla sinistra che permette di ritornare velocemente a Crero passando su un ponte tibetano
Come arrivare: provenendo da Torbole sulla Gardesana Orientale dopo aver lasciato Pai di deve fare attenzione al cartello che indica l'entrata nel comune di Torri del Benaco. Dopo poche decine di metri si prende una stradina sulla sinistra che sale alla frazione di Crero (1,5 Km) con un parcheggio libero all'inizio del paese
Crero è una piccola frazione di Torri del Benaco situata sulle pendici del Baldo nella Riviera degli Olivi.
Sul lato della settecentesca chiesetta di S.Siro di Crero si trova questa lapide. I villaggi che si affacciano sul lago sono molto frequentati dagli stranieri e molti vengono qui a soggiornare per lunghi periodi o a viverci
Ci incamminiamo sulla stradina pianeggiante che dalla Chiesa va verso nord ed ecco il primo scorcio sul lago
Al primo incrocio che troviamo prendiamo il sentiero 39 diretto a S.Zeno di Montagna. Continuiamo sulla stradina per circa 400 m. in salita...
... poi giriamo a sinistra a quest'altro incrocio
La stradina attraversa un uliveto dove convivono piante di diversa età
La strada poi comincia a salire più ripidamente. Ogni tanto ci facciamo da parte per lasciare qualche auto passare
Dopo aver percorso 2,6 Km e superato un dislivello di 300 m. raggiungiamo contrada Cà Schena di S. Zeno. Questo sulla sinistra è il sentiero che prenderemo per il ritorno a Crero
Continuiamo fino a raggiungere la strada provinciale 9 sui cui lati si affaccia il paesino e poi giriamo a sinistra. Alla fine di questo rettilineo si trova sulla destra un bar dove faremo una pausa
A S.Zeno di Montagna vivono 1390 abitanti. Il paese è formato da varie contrade collegate fra loro dalla lunga strada provinciale a 500-600 m. di altezza. Ogni contrada, composta da case contadine, corti, stalle e fienili aveva una propria fontana e un suo capitello ed era separata delle altre da prati e boschi. Contrada Cà Schena, prende il nome dalla famiglia che l'abitava. Con l'avvento del turismo e la costruzione di alberghi e case le contrade hanno finito per unirsi in un unico agglomerato urbano
La dorsale innevata del Baldo
Dopo la pausa caffe riprendiamo la passeggiata ritornando al bivio visto nell'andata. Seguiamo ora un sentiero panoramico con una grande vista sul lago
Seguendo il sentiero S13 arriviamo dopo qualche minuto di marcia a contrada le Tese, poco distante da contrada Cà Sartori. Situata in un punto molto panoramico sul lago conserva l'antica struttura medioevale con le case in pietra. Sull'uscio di una porta ci saluta una sorridente signora, una tra le poche persone rimaste nella contrada. Ci sono degli animali da cortile e più sotto su un prato pascolano dei cavalli e degli asinelli. Si respira un'aria antica
Panorama da Contrada Le Tese
Ora scendiamo lungo questo delizioso sentierino
Qui attraversiamo una zona prativa. Il sentiero diretto a Pai compie una serie di ampie curve alternando boscaglia a tratti più aperti con stupendi scampoli di azzurro
Quello sulla sinistra è il monte Pizzocolo 1581 m
Abbiamo ormai perso quasi 300 m di quota quando giungiamo in vista del paese di Pai
Raggiunto questo segnavia abbandoniamo il sentiero diretto a Pai e giriamo a sinistra verso Crero su un sentiero nuovo
Il sentiero inizia a scendere fino a raggiungere il profondo intaglio della Val Valzana dove è stato posto un ponte tibetano di recente costruzione. E' lungo 34 m ed è sospeso ad un'altezza di 54 m. A differenza di altri è bene ancorato e non oscilla
La forra della Val Valzana. Il ponte è stato inaugurato nell'agosto del 2019 e permette di percorrere il "senter de mes" sentiero di mezzo, ininterrottamente da Malcesine a Garda senza dover scendere in riva al lago ma stando sempre a mezzacosta
Sembra di essere al mare
Giunti dall'altra parte della gola continuiamo attraverso un bell'uliveto su stradina pianeggiane. Questo casolare sembra ben fornito in legna ma scopriamo che non ha un camino, probabilmente la legna è stata messa qui solo per la stagionatura al riparo dalle intemperie
A seconda di come la si veda questo posto è ideale per la meditazione o per un barbecue
Ancora pochi passi ed ecco apparire il bel campanile di Crero
Nel paesino c'è anche una trattoria che però in questa stagione è chiusa
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