Gran Piz da Cir



Lunghezza: 3,3 Km
Dislivello: 546 m
Tempo in movimento: 1h
Altitudine max: 2593 m
Difficoltà: facile

Questa ferrata dalla difficoltà elementare riserva panorami superlativi sui gruppi del Sella, Sassolungo, Odle e Puez. Il punto di partenza è Passo Gardena 2121 m. dove esistono dei parcheggi a pagamento. Si sale lungo stradine poi sentieri sassosi lungo il canalone che separa il Grande dal Piccolo Cir. L'attacco della ferrata avviene in prossimità della rampa inclinata verso destra superata la quale si sale su un sentiero con facili passaggi su roccette dove il cavo ha spesso solo funzione di corrimano. Il panorama che si gode dalla cima a 2592 m. dopo un'ora circa di salita è semplicemente grandioso. Nel ritorno abbiamo fatto una sosta al vicino punto di ristoro Danterpieces dove giunge una cabinovia da Selva Gardena

Come arrivare: sulla A22  provenendo da sud si esce a Bolzano nord e se si seguono le indicazioni per la Val Gardena, arrivati a Selva Gardena quelle per passo Gardena dove si posteggia. Vista l'alta frequentazione è possibile non si possa trovare posto nei parcheggi a pagamento; per evitare questo è preferibile arrivare sul posto di prima mattina
Passo Gardena mette in collegamento la Val di Fassa con la Val Badia
 La chiesetta nei pressi del passo
Il gruppo dei Pizzes da Cir con la sua frastagliata cresta. Il Grande Cir sulla destra è la cima più alta e più imponente del gruppo
Il Grande Cir si riconosce anche per il taglio diagonale della roccia nella parte sommitale
Salendo il paesaggio si fa più vasto. Ora si scorge anche il passo Sella 
Il gruppo del Sella in tutta la sua grandiosità. Le sue torri sono ambite sfide per i rocciatori. Sulla sommità si trova un altopiano da dove si stacca la sua cima più elevata, il Piz Boè 3152 m
La segnaletica non è delle migliori ma si intuisce la direzione da prendere: dobbiamo salire in quel canalone in ombra
Nel vallone
L'attacco della ferrata
Sebbene siamo in un giorno feriale c'è parecchia gente. La ferrata è ideale per chi è alle prime armi e vuole cimentarsi su questo tipo di salite
Dietro una bocchetta spuntano le Odle
Di fronte a noi la cima del piccolo Cir raggiungibile con una più impegnativa ferrata 

Usciti dal traverso sud-est ci aspetta una traccia, a tratti un vero sentiero che sale in diagonale verso nord su roccette senza significativa esposizione. La ferrata è ben attrezzata anche se in molti tratti non si sente la necessità di assicurarsi al cavo

Arriviamo su un piccolo pulpito da dove si può ammirare la sottostante val Gardena
Le Odle e l'altopiano del Puez  da dove spicca il Piz Duleda
Siamo ormai prossimi alla croce di vetta
Panoramica dell'altopiano del Puez
Da sinistra sullo sfondo il Sasso delle Dieci, il Sasso della Croce, cima Conturines, le Tofane di Dentro e di Mezzo e seminascosta dalle nuvole la Tofana di Rozes. All'estrema destra l'Antelao. In primo piano il Col Torond. In basso la val Badia con Corvara 
La sottostante val di Chedul
Vista verso la val Gardena. Sullo sfondo il gruppo dello Sciliar
Inizia la discesa
Il canalone tra il Gran e Piccolo Cir
Il Gran Cir con la sua croce di vetta
Invece di scendere subito a passo Gardena ci concediamo una sosta al vicino bar-ristorante Danterpieces 2300 m. scendendo su un sentiero che si stacca sulla destra
Ultima panoramica sul gruppo dei Pizzes da Cir
Per terminare la giornata ci spostiamo sul vicino passo Sella e saliamo verso il Col Rodella ai piedi del Sassolungo

Verso est la Marmolada va coprendosi di nuvole
Zoom sul rifugio Demetz alla forcella del Sassolungo

Il Col Rodella. Visto il brutto tempo in arrivo decidiamo di rinunciare. Il Col Rodella, oltre che punto panoramico è una frequentatissima base di lancio per i parapendio
Panorama verso passo Sella

Scarica la traccia gps da Wikiloc








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