Giro delle malghe della val di Rabbi/2

Lunghezza: 9 Km.
Dislivello: 621 m.
Tempo in movimento: 3h
Altitudine max: 2020 m.
Difficoltà: facile


Come arrivare: provenendo dalla Val di Non ed entrati in val di Sole si seguono sulla destra le indicazioni per la val di Rabbi. Arrivati a Piazzola, località situata poco prima di Rabbi, si seguono le indicazioni per località Cavalar (indicazioni per laghi Corvo) seguendo un tratto di strada piuttosto stretta ma asfaltata che porta ad un largo parcheggio
Il parcheggio è piuttosto grande perché nella bella stagione deve accogliere i molti escursionisti che frequentano i sentieri della zona. Oltre ai giri delle malghe il parcheggio serve a coloro che intendono salire ai laghi Corvo sul sentiero 108 
Poco sopra incontriamo il sentiero 108 diretto ai laghi Corvo  ma noi continuiamo sulla forestale. Dal 108 scenderemo invece nel ritorno
Proseguiamo in moderata pendenza in un bellissimo lariceto
La nostra forestale coincide in questo tratto con il sentiero 130 che da località le Plazete arriva fino al rifugio Saent-S.Dorigoni
Piccoli scampoli d'inverno lungo i bordi della strada
Dopo 1h20 usciamo dal bosco sui pascoli di Malga Artisé o Terzolasa

Il panorama si apre sulle cime che chiudono a ovest la val di Rabbi
Malga Artisè o Terzolasa 1890 m. Il nome deriva dal paese di Terzolas, comune a poca distanza da Malé e proprietario della struttura
Come per molte delle malghe viste nelle precedenti escursioni  in val di Non e Rabbi, anche questa ha un locale aperto agli escursionisti, molto comodo in caso di maltempo o necessità. Fuori c'è un deposito di legna
La val di Rabbi da malga Terzolasa


La malga in stagione vende prodotti caseari. Oltre la malga continua il lungo sentiero 130 diretto al rifugio Dorigoni
Sulla sinistra, appena fuori dal cancello, parte la scorciatoia che attraversando un tratto di bosco ci condurrà alla prossima malga. Sullo sfondo al centro Castel Pagano 2598 m. La montagna è compresa tra la val di Rabbi e la Val di Bresimo ed è una delle cime più  alte e meridionali delle Maddalene 
Dopo mezz'ora usciamo dal bosco in vista di malga Samocleva
Malga Samocleva o Cespedè 1892 m. Fino al 1991 il latte veniva mandato a valle tramite un lattodotto e con i camion portato fino al caseificio Cercen di Terzolas; ora il formaggio viene prodotto e stagionato in loco e viene distribuito a fine stagione tra i vari soci
Dopo malga Samocleva ritorniamo sulla forestale 
Malga Samocleva. Nella bella stagione c'è un servizio di navetta che parte dal Coler e porta i turisti a visitare le malghe Samocleva e Caldesa Bassa
Seguendo il profilo delle dorsali che discendono dalla cima del Sas Forà intercettiamo il sentiero 108 in un ampio vallone e attraversiamo il torrente proveniente dai laghi Corvo. Proseguiamo in leggera salita verso la terza malga del giro
Malga Paludè o malga Caldesa Alta 2054 m, il punto più alto dell'escursione, è raggiunta dopo 45' di cammino 


La malga è perfetta per la nostra pausa: ci sono dei tavoli con panche sotto la tettoia e uno splendido panorama tutt'intorno









Malga Caldesa Alta è dominata dall'alto dal Sas Forà






Nel locale sempre aperto c'è una vecchia "fornasela" . Un'auto è parcheggiata fuori ma in giro non c'è anima viva
La malga è stata ricostruita dopo un incendio diversi anni fa. Come spesso avviene dopo la ristrutturazione di una malga, lo stallone è stato ridotto e lo spazio reso disponibile è stato riservato alla sala di mungitura
Vista verso il Monte Sole e la val Cercen. Da malga Caldesa Alta scendiamo nel pascolo sottostante su una mulattiera, direzione malga Caldesa Bassa

Passiamo accanto a larici secolari
Attraversiamo un ponte sul torrente...
...e riprendiamo a salire di qualche metro

Passati sull'altro versante del vallone la strada si fa pianeggiante
Siamo in vista di malga Caldesa Bassa 1835 m., l'ultima malga del giro
La malga, molto bella, è stata restaurata nel 2008 ed è proprietà del comune di Caldes. E' gestita da un giovane casaro che vende in loco i suoi ricercati prodotti caseari (formaggio Nostrano, Casolet, burro, ricotta ...). Serve da punto di ristoro per gli escursionisti diretti ai laghi Corvo che qui giungono seguendo il sentiero 108 
Siamo nel parco nazionale dello Stelvio
Abbandoniamo ora la forestale e seguiamo il 108 entrando in uno splendido lariceto. I nostri passi sono attutiti dallo strato rossastro di aghi e la luce filtrando tra gli alberi crea una magica atmosfera
Breve pausa prima dell'ultimo tratto fino al parcheggio
Impronta di orso?
Attraversare questo bosco è un regalo per gli occhi...
Quando arriviamo al parcheggio sono solo le 15.30 ma una gran parte della Val di Rabbi è già nell'ombra
Presto la neve isolerà i versanti della valle per un lungo periodo e gli animali ritorneranno ad essere i soli abitanti di questi luoghi

Scarica la traccia gps da Wikiloc

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