Lunghezza: 6,9 Km
Dislivello: 489 m.
Tempo in movimento: 2h30
Altitudine max: 1106 m.
Difficoltà: facile
Questa semplice escursione unisce due storici rifugi trentini e regala splendide vedute sulla città di Trento, sulle montagne che si affacciano sulla valle dell'Adige (Bondone e Paganella in primis) nonché sul gruppo del Brenta. Il sentiero è quasi sempre battuto e rende inutili le ciaspole mentre sono fortemente consigliati i ramponcini.
Da località Grotta di Villazzano si segue la stradina asfaltata aperta al traffico che porta al Rifugio Bindesi "Pino Prati", dove si trovano due parcheggi, uno prima e l'altro subito dopo il rifugio. Si continua ora su una strada forestale che dopo aver attraversato la pineta del Pian dei Bindesi affronta con una pendenza più sostenuta il fianco della montagna tagliandolo con un lungo traverso in direzione sud-est. Dopo aver incrociato in località Sass del Carpen la strada forestale di Brusafer, il largo sentiero ad un tornante cambia direzione mantenendo però una costante pendenza. Poco prima di giungere alle prime case private poste sotto il rifugio la vegetazione si dirada permettendo qualche scorcio sulla valle dell'Adige. Continuando si raggiunge in breve il parcheggio e dopo una curva a destra il rifugio Maranza, affacciato su un grande prato. Il miglior punto panoramico si trova su una vicina altura dove è stato installato un ripetitore TV. Ritorno per la strada dell'andata
Come arrivare: da Villazzano sopra Trento si sale in località Grotta e seguendo le indicazioni del sentiero 412 fino al parcheggio in località “Pinara”. Dopo 10 minuti di cammino si raggiunge il rifugio ai Bindesi. Un più piccolo parcheggio si trova dietro al rifugio
Dopo aver attraversato un'area pic-nic al Pian dei Bindesi 620 m. ci incamminiamo lungo il sentiero 412, ben battuto e diretto al rifugio Maranza (1h30). Il bosco è composto da pino nero e da latifoglie e non lascia molta visuale sulla valle
La grande passione di Artax è scovare selvaggina, cosa che gli riesce raramente ma che lo occupa tutto il tempo (Maurizio)
Essendo raggiungibile in auto via il passo del Cimirlo è molto frequentato nella bella stagione. Fa servizio di ristorazione, bar e focacceria
Purtroppo il terrazzo non è utilizzabile e dobbiamo consumare il nostro spuntino in una zona mezza in ombra. Fa un freddo cane ma non rinunciamo all'assaggio di questo splendido vino spagnolo del 2015
Zoom sul Doss d'Abramo nella catena Stivo-Bondone (Maurizio)
La valle dell'Adige verso sud (Maurizio)
Le torri di Madonna Bianca dalla terrazza del rifugio Bindesi. Sullo sfondo il Bondone
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