Le malghe di Bolentina in inverno





Lunghezza: 9,3km
Dislivello: 623 m.
Tempo in movimento: 2h45
Altitudine max: 1821 m.
Difficoltà: facile

Questa facile e remunerativa ciaspolata si svolge in val di Sole all'imbocco della val di Rabbi, sopra i paesi di Bolentina e Malé. L'andata si svolge in gran parte su una forestale mentre il ritorno su facile sentiero. Il giro raggiunge tutte le tre malghe di Bolentina (Bolentina Bassa, Alta e il Malghetto o Mas de la Cros). Il tratto che si svolge sul versante della val di Rabbi in inverno è ombroso e freddo. Se si vuole evitarlo meglio raggiungere località Mas de Mez (quinto tornante, km 1,7 dal paese di Bolentina) e da lì proseguire su forestale fino a Piazza Merendaia continuando poi fino al Malghetto o Mas de la Cros. Soprattutto nella parte alta l'anello riserva grandi vedute sulla Presanella, la val di Sole, di Non e di Rabbi nonché in lontananza su vasti settori delle Dolomiti orientali. Non vi sono pericoli di valanghe e il giro è adatto a tutte le scarpe. Mancano punti di ristoro ma c'è un bivacco sempre aperto presso il Malghetto o Mas de la Cros.
Il nostro giro. Partiamo dal primo tornante dopo il paese di Bolentina dove si trova anche un piccolo parcheggio. Proseguiamo per più di un km in leggera salita lungo la forestale Plaza Merendaia sul versante soleggiato della val di Sole fino a raggiungere il Mas de la Serra in località Sega che segna l'imboccatura della val di Rabbi. Ora in salita più marcata continuiamo per circa 2 km sulla stessa forestale lungo il versante ombroso della valle di Rabbi fino a malga Bolentina Bassa 1506 m. La malga è situata vicino ad un tornante che segna un'inversione di marcia e regala uno stupendo scorcio sulla val di Rabbi. Dopo 1,5 km usciamo dall'ombra del bosco ormai in vista del Malghetto o Mas de la Cros 1601m. dove si trova anche il bivacco. Ora continuiamo sul sentiero 119 e poi su traccia su neve raggiungendo malga Bolentina Alta posta a 1821 m. in splendida posizione panoramica sulle valli di Sole, Rabbi e Non. 
Nel ritorno tagliamo liberamente per il pascolo sottostante e ritorniamo al Malghetto. Dopo una pausa al bivacco imbocchiamo il sentiero 119b che attraversando un bel lariceto arriva in località Mas de Mez 1357 m. Da lì seguendo la strada asfaltata ritorniamo nuovamente al parcheggio
28/1/22
 

Come arrivare: dalla SS42 si prende l'uscita Male'/Terzolas Centro/Val di Rabbi e si continua per Malè. All'inizio del paese si imbocca sulla destra Via degli Alpini in direzione di Bolentina. Superata la frazione di Bolentina si continua sulla strada asfaltata e si parcheggia all'altezza del primo tornante





Superato il  paese di Bolentina, molto caratteristico e solitario, troviamo da parcheggiare all'altezza del primo tornante dove si trova questo utile cartello con la cartina. La nostra guida cartacea ci suggerisce di salire fino in località Mas de Mez per prendere la forestale diretta a Piazza Merentaia ma noi siamo attratti dalla soleggiata forestale che sale davanti a noi e così decidiamo di modificare il piano iniziale. Capiremo in seguito che c'era un motivo per cui era meglio seguire alla lettera la guida



Il cartello che avremmo dovuto seguire indica la direzione sulla sinistra mentre noi invece andremo a destra



La nostra forestale è la strada di servizio delle tre malghe situate più in alto. Lungo la strada incontriamo dei masi. Questo è il primo, il Mas val Brenzi



Da qui possiamo godere, anche se solo in parte, della vista sul gruppo della Presanella



La forestale sale in leggera pendenza e si dirige verso la dorsale che separa la val di Sole dalla val di Rabbi





Un altro maso



Il bosco è formato da abeti e larici, questi ultimi 
facilmente riconoscibili perché in inverno perdono le foglie colorando il bosco di tinte calde che vanno dal giallo vivace al rosso scuro



Arriviamo a Maso Serra in località Sega dove la forestale lascia la val di Sole e girando a sinistra entra nell'ombrosa val di Rabbi



Mano a mano che proseguiamo i tratti soleggiati cominciano a diradarsi. Fa freddo e si alza un vento gelido. Ad un bivio prendiamo la strada che sale a sinistra con pendenze più marcate. Ora capiamo perché la guida ci suggeriva l'altro percorso!



Percorsi 2 km da Maso Serra arriviamo ad un tornante che ci regala però una sorprendente vista sulla val di Rabbi, almeno questo!



Malga Bolentina Bassa 1506 m. è situata subito dietro il tornante ed è completamente in ombra (foto dal web)



Continuiamo a salire ora in direzione opposta e dopo km 1,5 usciamo dal cono d'ombra in vista del pascolo del Malghetto chiamato anche Mas de la Cros



Il pascolo del Malghetto. In questo punto c'è l'imbocco del sentiero 119b che prenderemo nel ritorno



Nel silenzio più totale ecco apparire un irriducibile biker che proviene da Piazza Merendaia seguendo il tracciato che avevamo snobbato



Il Mas de la Cros 1601 m. rispetto alle altre due malghe è più recente. Ospita  solo vacche da latte mentre il bestiame giovane si trova a malga Bolentina Alta



Continuiamo  ora sul 119 diretto a malga Bolentina Alta. Nei tratti senza neve camminiamo su un soffice tappeto formato da una miriade di aghi di larici 





Uno scorcio sul Brenta dalle parti di cima Nana e Sasso Rosso



Dopo 40' di facile salita siamo in vista di malga Bolentina Alta chiamata anche malga Senage



L'ultimo tratto si svolge sul pascolo innevato. Ci fermiamo spesso per ammirare il vasto panorama ai nostri piedi. Le montagne sulla sinistra, all'imbocco della val di Rabbi, sono Cima Lac e Cima Vese 2400m. 



Lo stallone della malga a 1826 m. 



Malga Bolentina alta come si legge sull
'insegna all'ingresso prende anche il nome di malga Senage. Una traccia dietro la malga va a collegarsi al sentiero 119 che continua in alto andando a toccare il bivacco Marinelli 2056 m. e raggiunge il Cimon di Bolentina a 2287m.



Devozione popolare



Maurizio con lo zoom cattura una bella immagine delle Pale di S. Martino con 
al centro il Cimon della Pala, cima Vezzana e cima Bureloni 



In quest'altra immagine si vedono il gruppo del Catinaccio sulla destra, il Sassolungo e lo Sciliar al centro e le Odle sulla sinistra. In basso c'è la val di Non delimitata 
ad est dalla catena dei monti d'Anaunia 



Dopo una pausa in questo luogo solatìo per recuperare le forze iniziamo la discesa scendendo per un po' lungo la traccia dell'andata e poi scendendo liberamente lungo il pascolo che sta tra la malga e il Mas de la Cros



Il fondovalle molto antropizzato è punteggiato di paesi (Tarzolas, Cavizzana, Caldes ecc.)



La nostra discesa sul pascolo tra il Malghetto e malga Bolentina Alta 



Il Malghetto o Mas de la Cros in inverno prende meno sole per via della vicinanza del bosco e per la posizione




C'è questo bel bivacco sempre aperto e in posizione panoramica






Non c'è da dormire ma in compenso si può preparare un buon pranzo accendendo la fornasela



Nel ritorno scendiamo sotto la malga e imbocchiamo sulla destra il 119 b che attraversa un bel bosco di larici e sbocca in località Mas di Mez (45'). Ora non ci resta che seguire la stradina asfaltata che in breve ci riporta al nostro parcheggio. Nella foto il paese di Bolentina che conserva molte case e fienili di altri tempi

Scarica la traccia gps da Wikiloc

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