Laghetti di Fiè, Tuffalm e Hofer Alpl


Lunghezza: 8.61 km
Dislivello: 370 m.
Tempo in movimento: 2h30
Altitudine max: 1406 m,
Difficoltà: facile


Quello di oggi è un facile ma suggestivo itinerario ad anello sopra Fiè allo Sciliar, che tocca due piccoli laghi e alcune delle malghe più panoramiche della zona, con continui affacci sul massiccio dello Sciliar e sul pianoro di Fié allo Sciliar.
Il punto di partenza è il parcheggio sopra Sant’Antonio, poco sopra Fiè allo Sciliar.  La difficoltà è escursionistica, facile, adatta a camminatori abituali e indicata anche per famiglie con un minimo di allenamento.
Proseguendo su tracce sempre evidenti si procede verso il Laghetto di Fiè, con i suoi pontili e la zona attrezzata. Più sopra il sentiero affianca un altro laghetto l'Huber Weiher. Da lì si incomincia a salire nel bosco compiendo un ampio arco nel bosco prima verso ovest e poi nel senso opposto fino a raggiungere il pascolo di malga Tuff. Si continua seguendo il sentiero n.1  che si inoltra nuovamente nel bosco prendendo quota. Un bivio segna il punto più elevato del giro. Da lì si inizia una piacevole discesa nel bosco fino a raggiungere l'Hofer Alpl una struttura ricettiva tra rifugio e maso posta in posizione molto panoramica a 1364 m. sull'altopiano di Fié. Per il rientro si prende un altro sentiero ben indicato che dopo una breve risalita inizia a scendere traversando il bosco con belle vedute sul massiccio dello Sciliar. Dopo aver superato un ponticello in una gola e un'altra breve risalita si arriva di nuovo in vista di malga Tuff. Senza doverla raggiungere si prende sulla sinistra il visibile sentiero n.1 provvisto di  staccionata che ci riporterà in breve tempo al laghetto Huber Weiher e quindi al parcheggio.​
Nel complesso il tracciato alterna boschi ombrosi, radure e punti panoramici, con segnaletica chiara e fondo sempre buono. Attenzione alle zone in ombra che posso essere ghiacciate. Sono vivamente consigliati i ramponcini per rendere sicuro il passo.
28/2/2025





Dal parcheggio sopra Sant’Antonio  si imbocca il sentiero in direzione dei Laghetti di Fiè, inizialmente su stradina e poi su buon sentiero nel bosco



Si esce dal bosco in corrispondenza del secondo laghetto, l'Huber Weiher che troveremo completamente ghiacciato. L'imponente mole azzurrina dello Sciliar sovrasta il paesaggio



Il suggestivo Huber Weiher, piccolo lago incastonato tra prato e abeti che introduce all’atmosfera raccolta del giro





Dal Laghetto di Fiè il percorso risale nel bosco con pendenza mai estrema ma costante, tra faggi e abeti da cui filtrano scorci sullo Sciliar, Poi, 
dopo un ampio arco da est verso ovest, esce sui pascoli nei pressi di malga TuffAlm



Lo Sciliar (Schlern in tedesco) è un massiccio montuoso dolomitico a 2563 m di altitudine, situato nel territorio di Fiè allo Sciliar in Alto Adige. Fa parte del Parco Naturale Sciliar-Catinaccio. Le sue caratteristiche pareti rocciose verticali e la forma inconfondibile lo rendono uno dei simboli più iconici delle Dolomiti



Tuffalm è una bella malga-ristorante in posizione molto panoramica, punto ideale per una pausa, dove il paesaggio dal bosco si apre sui prati circostanti. Purtroppo quel giorno fervevano dei lavori di ristrutturazione e la malga era chiusa



Dalla malga seguiremo il sentiero n.1 in direzione della Hofer Alpl


La Tufflalm presa da un'altra angolazione



Durante la salita verso la Hofer Alpl godiamo di splendidi scorci nel bosco innevato, con sentieri ben tracciati che salendo tra gli abeti rossi conducono verso quote più alte



Si continua a salire: il bosco misto di abeti e faggi offre splendidi contrasti tra la neve e il verde della vegetazione rimasta. Qui passiamo su un piccolo torrente. Da questo punto sarebbe possibile fare una digressione per visitare la grotta di un eremita del posto chiamata Migghöhle
Franz Mich, soprannominato "Migg", visse come eremita in questa grotta sopra la Tuffalm nel XX secolo, arredandola in modo semplice e diventando una figura leggendaria locale per il suo stile di vita solitario sotto lo Schlern.





Arrivati a questo bivio si scende sul sentiero di destra seguendo la segnaletica che conduce alla Hofer Alpl. Questo è il punto più alto del percorso


Artax prosegue felice nella discesa facendo delle corse in avanti e dei ritorni al galoppo. Gode della neve fresca e del sentiero ben definito tra i grandi abeti rossi



Dopo quasi 5 km di tranquillo cammino nel bosco giungiamo alla Hofer Alpl. La Hofer Alpl è una malga/maso di montagna a 1.364 m sopra Fiè allo Sciliar, nel Parco Naturale Sciliar–Catinaccio



È nota sia come punto tappa panoramico per escursioni (anche invernali) sia come struttura dove mangiare e, volendo, pernottare



Il suo parco giochi. Sullo sfondo il monte Cavone





Dal terrazzo in basso si vede l'altopiano  di Fiè allo Sciliar e di Siusi con i suoi prati e masi, e, subito oltre la valle dell'Isarco, l'altopiano del Renon che chiude il medio orizzonte verso ovest



Più in lontananza si hanno belle vedute sul Texelgruppe o gruppo di Tessa, il Cevedale e parte delle Alpi Venoste e dell’Ötztal.



Il monte Tschafon/Cavone. Lo Tschafon (Völseggspitze), è una propaggine occidentale del gruppo Sciliar-Catinaccio, ben visibile dalla zona di Fiè, dai laghetti e soprattutto dai prati sopra la Hofer Alpl. La montagna è meta di escursioni più lunghe che dai laghetti di Fié salgono fino al rifugio Cavone a 1737 m.



Inizio della fase di rientro: prima un'altra breve salita e poi una lunga discesa nel bosco su sentieri ben tracciati che perdono quota progressivamente verso valle



Attraversiamo il torrentello di prima questa volta su un ponte



Dopo un'altra breve salita sbuchiamo sul pascolo di malga Tuff ma senza raggiungerla



Intercettiamo sulla sinistra il sentiero n.1 diretto ai laghetti di Fié. Una staccionata posta nel mezzo ci aiuta a non scivolare



Ritorno al laghetto Huber Weiher e da lì al parcheggio



Questa mappa che si può vedere nella piazza di Fiè mostra la complessa sentieristica della zona.

Scarica la traccia gps da Wikiloc


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