Giro delle malghe di Racines

 
Lunghezza: 16,4 Km
Dislivello: 695 m
Tempo in movimento: 4h40'
Altitudine max: 2332 m.
Difficoltà: facile


Questo facile e rilassante percorso si svolge sui pascoli della val di Racines, una bella valle dell'Alto Adige nelle vicinanze di Vipiteno. La sua dorsale prativa sulla destra orografica è punteggiata da 7 malghe collegate tra loro da una sterrata. Dopo l'ultima malga, la Klammalm,  il sentiero 12 scende in località Vallettina. Noi abbiamo seguito il percorso delle malghe fino alla Saxner Hütte; da lì siamo saliti sul vicino crinale e poi su fino a cima Fleckner, ottimo punto panoramico. Nella discesa siamo passati per la Fleckner Hütte e poi ritornati alla Rinner riprendendo il percorso dell'andata. Il paesaggio è quello tipicamente altoatesino, armonioso e con gli alpeggi e i boschi molto ben curati; le malghe ospitano animali da cortile che fanno la felicità dei bambini, la strada in leggera pendenza è agevole. I piloni però dei numerosi impianti di risalita (la zona in inverno è una frequentata ski-area) sono un inesorabile pugno nell'occhio che deturpa la bellezza di questo paesaggio alla Heidi

Come arrivare: si esce dalla A22 al casello di Vipiteno e si seguono le indicazioni per Racines e quindi per il passo di monte Giovo. Giunti in prossimità del passo si seguono le indicazioni, sulla sinistra, per l'ampio parcheggio gratuito di malga Kalcker  (Malga Calice)
Il giro completo delle malghe. Noi arriveremo solo alla quarta malga, la Saxner Hütte
Dal parcheggio ci vogliono circa 45' per raggiungere la Kalcker Alm. Si cammina su un'ampia sterrata aperta al traffico locale
In vista della Kalcker Alm 1840 m. Sullo sfondo il monte Giovo
Il pannello turistico della malga
E' un giorno feriale e c'è ancora poca gente ma a giudicare dal numero dei tavoli si presume  che nei giorni festivi sia un posto affollato. Chiediamo se si può comprare del formaggio ma ci dicono che non ne fanno, probabilmente ormai più che una malga si tratta di un ristorante di montagna

Proseguiamo sulla sterrata frequentata anche dai ciclisti
Dopo una curva appare il vasto e incantevole paesaggio degli alpeggi 
In alto si scorge la prossima malga, la Rinner Alm
Al contrario della prima malga, la Rinner Alm ha conservato il suo aspetto rustico. Si può mangiare ma i tavoli sono pochi e l'ambiente è più casalingo
Ci sono mucche e altri animali da cortile come conigli e galline. Dietro la malga c'è un laghetto e nelle vicinanze c'è un  impianto di risalita

Qui fanno il formaggio una volta la settimana per i turisti che possono prenotarsi all'Ufficio del Turismo di Vipiteno per una visita alla malga

Il laghetto artificiale
Questo tubo probabilmente serve per le acrobazie con gli snowboard 
Proseguendo sulla sterrata si giunge alla terza malga, la Wasserfallen alm, composta da tre strutture, questa sembra la più antica
Quella superiore è la più moderna e a parer mio anche la più brutta con quelle vetrate da stazione degli autobus. In giro non si vede nessuno e quindi proseguiamo
Sulla strada si incontrano altri mammiferi e Artax deve fare i conti con i diritti di precedenza
Passiamo vicino ad un pilone. Su una cabina due tecnici stanno facendo la manutenzione

Quarta malga, la Saxnerhütte. Anche qui niente formaggio ma un'offerta di specialità tirolesi con belle cameriere in costume

A questo punto decidiamo di spostarci sul vicino crinale. Abbandoniamo quindi il giro delle malghe e risaliamo il pascolo lungo il sentiero 19B
Ben presto arriviamo sulla larga cresta erbosa dove si trovano dei laghetti
Decidiamo di salire un po' più in alto per vedere meglio la sottostante val Passiria (sentiero 12)
Artax ci anticipa e appollaiato su un masso scruta il paesaggio in cerca di marmotte 
La dorsale erbosa della Val Racines e il monte Giovo
L'alta val Passiria e sullo sfondo la val di Vannes (Wannsertal)
La Val Passiria si trova a nord di Merano tra le Alpi Venoste e le Alpi dello Stubai o Breonie. E' attraversata dal torrente Passirio, affluente dell'Adige
Ora la cresta si restringe e il sentiero passa tra due dossi
Arrivati sul bordo di questo laghetto, per non farci mancare niente, decidiamo di salire su quella cimetta visibile sulla sinistra
Il suo nome è cima Fleckner 2339 m.
In pochi minuti la vetta è conquistata. Il panorama da qui è molto vasto
Spingendo lo sguardo molto lontano all'estrema sinistra si scorgono il Gran Pilastro 3510 m. e le montagne della Zillertal che avevamo visto nel corso dell'escursione sull'Alta Via di Neves. Al centro e a destra sono le Alpi Sarentine 
Verso nord, nelle Alpi dello Stubai-Breonie si vede un ghiacciaio, è l'Hangender Ferner, tra il Botzer (Il Capro) 3246 m. a sinistra e la piramide dell'Hochgewand (Parete Alta) 3196 m. a destra 
Verso nord-est il Pferscler Tribulauns (Tribulaun di Fleres) 3097 m.
Zoom sul Tribulaun (foto Maurizio)
La val di Racines da cima Fleckner. Sull'altro versante spicca il Monte Tallone Grande 2669 m. (Hohe Ferse) La montagna un tempo era conosciuta per le sue miniere, ora è frequentata dagli sciatori

Tornati al laghetto questo ottimo Cabernet Sauvignon ci fa compagnia durante la pausa pranzo
Ora scendiamo lungo il sentiero 12b verso malga Fleckner, situata sul versante della Val Passiria

Malga Fleckner 2100 m. e l'alta Val Passiria. La cima sulla destra è l'Hochwart (Guardia Alta) 2734 m. Al centro il Corno Bianco 2697 m e Cima d'Accia 2585, sulla sinistra il monte Giovo (Jaufenspitz) 2476 m. La "fantasiosa" creazione dei toponimi italiani delle montagne del Tirolo del Sud è opera dell'irredentista e nazionalista roveretano Ettore Tolomei e, contrariamente a quanto si pensa, è antecedente all'avvento del fascismo
Ancora uno sguardo verso il Monte Giovo e le Alpi Sarentine. Il passo del Giovo è molto frequentato dai motociclisti
La val Passiria è attraversata da una ciclabile lunga 19 km che parte da Merano e arriva a S.Leonardo in Passiria
Raggiungiamo in poco tempo malga Fleckner dove prendiamo caffè e Kaiserschmarrn, le frittatine dolci tirolesi
Risaliamo ora sulla dorsale passando vicino a questo bel laghetto 
...un angolo di paradiso per i pescatori
Un altro laghetto...
Giunti a questo incrocio prendiamo il 13b che in 30' ci riporterà alla Rinner Alm attraverso un verde alpeggio
La Rinner Alm è una fattoria dove gli animali da cortile sono rispettati e allevati secondo tradizione
Mucche, maiali, galline, oche, conigli destano l'interesse dei bambini e anche di Artax
Le Alpi dello Stubai chiudono la val di Racines. A sinistra la Hohe Kreuzspitze (Punta Altacroce) 2739 m, al centro la Zirmaidspitz  (Cima di Zermedo) 2788 m. e la Ratschinger Weißen (La Bianca) 2816 m., a destra l' Hohe Ferse (Monte Tallone Grande)
Dalla Rinner alm ritorniamo sul sentiero dell'andata fino al parcheggio. Questa bella cima è lo Jaufenspitz (monte Giovo)  2476 m. nelle Alpi Sarentine.

Scarica la traccia gps da Wikiloc











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